Nella puntata di oggi di Connection cerchiamo di creare le basi per “sopravvivere” ai social network seguendo alcune regole di comunicazione, dandoci come buon proposito per quest’anno è quello di evitare critiche e polemiche
Le regole da usare per usare bene i social
Attenzione a quello che dici, potrebbe essere usato contro di te. Dalle parole a il modo in cui ci spieghiamo, ma anche l’abbigliamento che usiamo può essere sotto l’occhio giudicante degli altri, che di conseguenza si possono fare una certa idea di noi.
Più produciamo più saremo criticabili
Più video, foto, storie abbiamo online più c’è possibilità che si trovi qualcosa che non va. Basta una battuta uscita male, una provocazione, una foto imbarazzante. Internet è un tritacarne e prima o poi qualcuno tirerà fuori questa cosa. Poi ricorda che quello che pubblichiamo oggi fra qualche tempo si potrà leggere con altri occhi.
La reputazione è importante
A seconda dell’immagine che il pubblico ha di noi si avrà una interpretazione di quello che pubblichiamo. Per questo si sarà più o meno giudicati severamente a seconda di chi siamo. L’immagine pubblica deriva da quello che abbiamo condiviso e comunicato precedentemente. Essere politicamente scorretti non è da tutti.
Quello che diciamo ha una o più interpretazioni
Basta una lingua diversa, un dialetto, un significato regionale e la sensibilità cambia. Riuscire a cogliere i sottotesti non è per tutti, come l’ironia.
Non dobbiamo dire tutto e sempre
I social puntano a utilizzarli il più possibile per essere usati a ogni ora del giorno e della notte. Soprattutto esponendoci su qualsiasi argomento; questo non è buono per noi soprattutto perché potremmo non essere all’altezza e qualcuno potrebbe smentirci.
Ascolta la puntata integrale di Connection con Francesco Foderà cliccando “Play”