Questa domenica CONTRAPPOSTI è “Speciale Natale” ma veramente speciale: gli ospiti di Henry Pass si confrontano e spiegano come i riti cosiddetti “pagani” -aggettivo che non piace ad Henry “perché sembra dispregiativo’’ ha detto-, siano le fondamenta delle festività della religione cristiana.
Le squadre sono composte per i “Conservanti” dal dj e autore musicale Tony Cortese, da La Gabry (studente in economia), per i “Liberanti” da Gloria Ice (performer) e dall’imprenditore Cristiano Rocchi.
Per i Liberanti, è storia che la chiesa cattolica abbia fatto propri gli usi di antiche popolazioni. “I Celti prima di tutti -spiega Cristiano Rocchi-, che durante il solistizio d’inverno, tra il 19 e il 25 dicembre, elessero l’abete sempreverde e lo eressero a simbolo di vita. Nel periodo in cui diminuiva la luce e il freddo diventava più intenso, cosa c’era di meglio di un albero che forniva anche il ceppo da bruciare per scaldarsi? Ed è stata la terra germanica e i suoi popoli a vantare i primi alberi addobbati con mele e noci già nel Medioevo”. Gloria Ice gli fa eco: “È stato uno stratagemma; pur di ‘’imporre’ un ‘’credo’ quei popoli sono stati lasciati liberi di procedere con le loro usanze e, visto che fortemente emblematiche, ‘’rubate’!”. “Nella Roma degli onorati Dei -interviene La Gabry (conservanti)- dal 19 al 25 dicembre, solstizio d’inverno, si festeggiavano i Saturnali in onore di Saturno, dio dell’agricoltura. Eran feste di buoni auspici per una primavera prospera di sementi”.
Riguardo ai POTENTI DEL PASSATO. Qui approfondimenti mirati su l’imperatore d’oriente e d’Occidente Costantino (350 D.C.) e dell’altro imperatore Giustiniano (500 D.C.) che riscrissero a piacimento loro, e per rafforzare il loro potere, le scritture andando anche contro l’eguaglianza sociale tanto ben voluta da Gesù. Imposero il cristianesimo “riscritto” come unica religione bandendo tutti gli altri “credo”, relegando le donne a ruoli minoritari sino ad allora potenti sacerdotesse alla pari degli uomini. Vi consigliamo di seguire molto bene questo passaggio della trasmissione.
Tony Cortese (eccezionalmente seduto tra i conservanti) si è lungamente soffermato sul consumismo: “Mi ha colpito molto mia figlia di 8 anni -dice- ha scelto regali originali bellissimi, mi ha colpito molto: foto stampate tutte incorniciate per noi famigliari! Siamo invasi dal consumismo; si fa a gara con i vicini persino per le luminarie, e poi sino all’ultimo minuto regali su regali in una gara becera! Io -prosegue- su questo sono molto conservante; una bella serata a tombola e l’albero addobbato anche con frutta”. In effetti la puntata si è aperta con l’analisi di un famoso spot pubblicitario; pur non citando il brand, il “consumismo” vuole che la slitta di Babbo Natale sia guidata da carrelli della spesa al posto delle renne! Henry Pass aggiunge che di lì a poco verrà mandato in onda un filmato, “Ringrazio Sky video -dice Henry- per la gentile concessione”, di Papa Francesco e della sua esternazione a riguardo: “Capisco che si debbano fare regali -ha detto il Papa- ma il consumismo sfrenato cancella la bontà del Natale”. E poi ancora! Sapete chi è il vero Babbo Natale? E la Befana, questa vecchietta buona che porta doni o carboni dentro le calze, sapete la sua storia? In più il carbone è un buon auspicio e gli è stato “affibbiato” ingiustamente un significato negativo. Molto, tantissimo altro in trasmissione! Riguardatela come volete qui e, ricordiamo, in replica di lunedì alle 16:30 e di sabato alle 10:00.
Questa è solo una “stringata” sintesi sugli argomenti trattati e sulle asserzioni dei due schieramenti. Per rivedere la puntata ricca di disamine e documenti, tap/click sul player
BUONA VISIONE