Cultura, al Teatrosophia di Roma arriva “Io ed Emma”
Ospiti in collegamento Valentina Cognatti, regista, & Martina Grandin, attrice
A chiudere la prima parte della stagione di Teatrosophia lo spettacolo “Io ed Emma” prodotto da Margot Theatre che pone l’accento sulla questione, attuale e problematica, del femminicidio. Il testo è scritto ed elaborato da Valentina Cognatti con lo scopo di dare risalto al problema della violenza di genere, denunciandone la complessità e mettendo in luce l’esigenza di una coscienza critica collettiva, che porti ad analizzarlo come uno dei problemi più preoccupanti dell’attualità.
È una mite giornata di aprile quando una madre ed una figlia si incontrano di nuovo, dopo tanto tempo e troppo silenzio. Le parole, gli sguardi, i gesti delle due donne si trasformano lentamente in un lungo racconto, dove una verità sconosciuta, nascosta o dimenticata, riaffiora poco a poco.
I ricordi si snodano, amari e incontrollabili, e le parole scongelano una storia nascosta, la storia di una vita vissuta nel dolore, nella violenza, nella paura. È la storia di Emma, madre di una figlia tenuta per anni all’oscuro di tutto, che si schiude improvvisamente sul palcoscenico, davanti ai suoi occhi increduli, lasciando che i ricordi si incrocino e si scambino, che il muro che teneva separate le due donne, lentamente, si sgretoli. Uno spettacolo denso di immagini che raccontano, e ricco di parole che, accompagnate dalla musica sempre protagonista, descrivono emozioni.