Il debito è l’incubo di famiglie e imprese che a volte si trasforma in un mostro inestinguibile, che si nutre di ansie, sofferenza, che turba i rapporti familiari, la serenità della vita e che per un’azienda può rappresentare la paralisi e aprire le porte a procedure fallimentari.
Oggi oltre ai debiti “ordinari” c’è un grande rischio ludopatia, una vera e propria malattia che provoca la dipendenza dal gioco d’azzardo, questi sono i “nuovi debiti”.
Spesso l’indebitato, se non ha la possibilità di onorare i suoi debiti. tende a chiudersi in sé stesso e a deprimersi, convincendosi che nessuno può aiutarlo e che non uscirà mai dalla spirale del debito.
In realtà, anche se in pochissimi ne parlano e in pochi ne sono a conoscenza, oggi ci sono soluzioni al debito che prevedono sia la ristrutturazione che la rateizzazione, in base alle reali capacità economiche del debitore di far fronte ai debiti contratti, addirittura il debitore senza alcuna risorsa può ottenere la cancellazione del debito.
Il Prof. Avv. Luca Barbuto, docente di sovraindebitamento e crisi di impresa presso l’accademia universitaria degli studi giuridici ed europei, esperto del settore, in questa puntata ci spiega le possibili soluzioni.
Non importa con chi siamo indebitati: banche, pubbliche amministrazioni, Agenzia delle Entrate, Inps … Le soluzioni ci sono per qualsiasi tipo di debito. Queste soluzioni valgono per debiti contratti in buona fede, avendo la volontà e la capacità di farvi fronte, non valgono per debiti contratti senza buona fede o senza avere la possibilità economica di ripagarli.
Con questa puntata prosegue la collaborazione con Recnews.it, nelle ultime puntate abbiamo parlato dei rischi del 5G e del premierato.
Soluzioni al debito per i privati
Nell’articolo “Anche il debitore senza alcuna risorsa può ottenere la cancellazione totale del debito”, il prof. Spiega che esiste un che prevede che il debitore persona fisica meritevole che non sia in grado di offrire ai creditori alcuna utilità, diretta o indiretta, nemmeno in prospettiva futura, può accedere alla esdebitazione ottenendo così la liberazione dai debiti.
Va ricordato che può considerarsi incapiente anche colui che dispone di reddito ma sufficiente al solo sostentamento proprio della famiglia.
Anche in questo caso la norma non vale in tutti i casi: deve ad esempio ritenersi escluso dal beneficio dell’esdebitazione, quale debitore incapiente, colui che abbia ripetutamente contratto debiti senza poter contare su un reddito sufficiente a farvi fronte, in presenza di precedenti esposizioni debitorie di cui nella domanda di esdebitazione non sia stata provata l’estinzione, e in evidente assenza di prospettive di incremento reddituale nel breve termine.
È possibile anche “uscire dai debiti causati dalla ludopatia”, spesso ad indebitarsi alle slot machine piuttosto che con il poker on line (ma anche con lotto e superenalotto) sono le persone meno abbienti, più in difficoltà economiche e/o indebitate, che “sperano nella fortuna”, come se solo un colpo di fortuna, una vincita al gioco, potesse tirarli fuori dalla loro situazione, mentre purtroppo il gioco se diventa ludopatia, fa danni ancora maggiori.
In sostanza la giurisprudenza ammette, per il soggetto ludopatico, l’accesso alle procedure per l’esdebitazione laddove il sovraindebitamento sia stato causato da un accertato disturbo di gioco d’azzardo patologico, riconoscendo perciò l’assenza di colpa nella determinazione dell’indebitamento.
Per privati e famiglie esistono invece altre soluzioni, ovvero la ristrutturazione del debito, quindi anche una riduzione anche notevole delle somme dovute e la possibilità di rateizzare il debito, la ristrutturazione e l’importo delle rate sono proporzionali alle reali possibilità economiche del debitore, quindi se una persona per esempio guadagna 1.500 € netti al mese, ma ne spende 1.200 € per mantenere la famiglia, la sua rata massima sarà di 300 €.
Soluzioni al debito per le imprese
Per le imprese esistono soluzioni analoghe, quindi è possibile uscire dal sovraindebitamento, senza ricorrere all’usura, infatti questa norma è anche chiamata “anti usura” o “anti suicidio”.
Nel corso della puntata il prof. Barbuto spiega i dettagli delle varie possibilità, ulteriori approfondimenti, si trovano nei suoi articoli che trovate a questo link.
Segnaliamo gli articoli: “Soluzioni al debito”, “Difendersi dal pignoramento esattoriale. Quando è legittimo effetti e casi pratici”, “Crisi di impresa … strumenti di risanamento”, “Ripartenza delle aziende in crisi: la transazione fiscale contributiva”.
Nella seconda parte una carrellata di diversi argomenti: attenzione a pubblicare le foto dei minori sul web è infatti possibile risalire alla posizione in cui giriamo un video o scattiamo delle foto, l’agenda 2030, i termini “cavo maschio” e cavo femmina” diventano termini sessisti, in Germani vogliono legalizzare la pedofilia, Facebook/Meta ora chiede un abbonamento oppure di cedere i dati, Soumahoro, le promesse della Meloni, un brevissimo video molto esplicito sulla geoingegneria e infine le auto elettriche.