La nuova indagine sugli eventi culturali a Roma realizzata per Confcommercio Roma, in collaborazione con Format Research, ha evidenziato come il 90,7% dei romani vorrebbe eventi e manifestazioni culturali anche nelle zone periferiche della città.
Un modo per migliorare l’accessibilità a tutti e far crescere le periferie in termini di sviluppo e coesione sociale. Periferie che nell’immaginario comune sono sempre relegate ai margini, con scarsi servizi e “poco ascoltate”.
Andando ad analizzare i numeri, più del 57% dei cittadini ritiene che gli eventi culturali abbiano un alto impatto per la città di Roma sia dal punto di vista economico sia dal punto di vista sociale. Più del 90% degli intervistati apprezza la grande varietà di eventi presenti nella propria città.
L’8% ne intravede più limiti che vantaggi e solo il restante 1,2% ne vede solo svantaggi. Il 90,7%, come detto, ritiene di allargare eventi e manifestazioni nelle periferie, percentuale che scende al 57,7% per coloro che ritengono che questi eventi dovrebbero tenersi il più possibile al centro della Capitale.
Più di nove cittadini su dieci ritengono che la città dovrebbe impegnarsi nel rendere gli eventi culturali un nodo centrale del turismo della città, rendendo Roma ancora più attrattiva.
Ciò che i cittadini si aspettano maggiormente scegliendo di partecipare a un evento culturale è la possibilità di raggiungere l’evento con i mezzi pubblici, la presenza di bar e punti di ristoro vicini all’evento stesso e la possibilità di arrivarci in ogni caso con il proprio mezzo privato.
Sono principalmente gli eventi cinematografici nazionali ed internazionali a costituire occasioni di rilancio per la città di Roma. Seguono le arene estive (91,5%) ed i grandi eventi di teatro (91,4%). Seppur con un valore percentuale più basso rispetto agli altri, anche i piccoli teatri periferici sono valutati positivamente (87,2%).
I cittadini di Roma ritengono che gli eventi culturali abbiano un impatto positivo sui ricavi di Roma (71,7%) e un impatto altrettanto positivo sulla visibilità del territorio coinvolto (74,3%). Inoltre, il 69,3% dei cittadini romani ritiene che gli effetti indiretti di questi eventi migliorino la qualità della vita in tutti i quartieri della Capitale.
Più cultura nelle periferie: il 90% dei romani vorrebbe eventi anche fuori dal centro
Ospite in collegamento ValerioToniolo, Presidente di “Confcommercio – cultura e grandi eventi”