Nella puntata di Extra di venerdì 17 novembre, come ogni settimana spazio al racconto dei fatti più importanti della provincia di Viterbo. Ospite di Claudio Micalizio torna Gaetano Alaimo, direttore di New Tuscia con cui Radio Roma ha avviato una collaborazione editoriale per potenziare l’offerta informativa in tutto il viterbese.
La cronaca è ovviamente sempre in primo piano. Sul fronte dell’ordine pubblico, in una serie di indagini e controlli contro lo spaccio di studefacenti i carabinieri hanno scoperto e sequestrato nei boschi dell’alto Lazio circa 180 grammi di cocaina che erano nascosti tra sassi e vegetazione alle porte di Farnese. Quella zona è una sorta di “piazza” di spaccio per due cittadini extracomunitari che erano stati arrestati in flagranza di reato giusto la settimana scorsa: questo fa supporre che la sostanza stupefacente rinvenuta possa appartenere ai due migranti e sia stata abbandonata in quel posto, a causa di una repentina fuga proprio a causa delle operazioni condotte dai carabinieri nelle ultime settimane.
Ma il problema della sicurezza è sentito anche nel capoluogo e più volte ne abbiamo parlato in questi collegamenti. Nei giorni scorsi una rappresentanza dei commercianti del capoluogo è stata ricevuta dal Questore di Viterbo, Fausto vinci per provare a fare il punto su sicurezza, controlli e vivibilità del Centro storico: dopo la petizone presentata lo scorso ottobre e rimasta senza riscontri da parte dell’amministrazione comunale, i commercianti hanno deciso di by-passare i rappresentanti della giunta e Luisa Ciambella, Capogruppo della lista “Per il Bene Comune – Viterbo” si è presentata in Questura con una rappresentanza dei 53 commercianti che avevano sottoscritto l’appello per potenziare la sicurezza in particolare in alcune zone del centro storico, da piazza della Rocca a via Matteotti, da via della Cava a San Faustino dove l’ordine pubblico è minacciato da gruppi di persone rumorose e talvolta sbandate, oltre che dai lavori di riqualificazione della zona e dalle conosciute problematiche di vivibilità: “Purtroppo – spiega Luisa Ciambella – l’amministrazione Frontini non ha voluto e non intende rispondere alla petizione dei cittadini, ma la determinazione dei commercianti non certo si ferma di fronte alle assenze di questo Comune e con un profondo spirito propositivo l’incontro con il capo della Polizia di Viterbo ha delineato molti aspetti importanti che riguardando la vivibilità, la sicurezza e i controlli del Centro storico”.