Tassa sui rifiuti, spesa media di 320 euro a famiglia: Roma tra le più care d’Italia
Ospite in collegamento Elio Rosati, “CittadinanzAttiva”
È di 320€ la tassa per i rifiuti pagata in media nel 2023 da una famiglia nel nostro Paese, con un aumento del 2% circa rispetto all’anno precedente.
La spesa più elevata si registra al Sud, con la Campania in testa a livello regionale (416€, e un leggero aumento dello 0,5% rispetto all’anno precedente) e ben sette capoluoghi di provincia meridionali nella top ten dei più cari, guidata da Catania dove una famiglia spende mediamente 594€ all’anno. La regione in cui si rileva la spesa media più bassa sono le Marche (€250); fra i capoluoghi di provincia è Udine quello meno caro, con una spesa media a famiglia di 181€, tre volte in meno che a Catania.
È questo il quadro che emerge dalla rilevazione dell’Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva, giunta alla 16esima edizione e realizzata nell’ambito del progetto “Vita da generazione spreK.O.”. L’indagine sul costo sostenuto nel 2023 per lo smaltimento dei rifiuti in tutti i capoluoghi di provincia prende come riferimento una famiglia tipo composta da 3 persone ed una casa di proprietà di 100 metri quadri.
In vista della Settimana europea dei rifiuti, in programma dal 18 al 25 novembre prossimi, Cittadinanzattiva fornisce una sorta di anticipazione relativa alle tariffe applicate nei capoluoghi di provincia; il prossimo 24 novembre sarà invece diffuso il report complessivo che conterrà anche dati sui livelli di raccolta differenziata in ambito regionale e provinciali e sulla raccolta di particolari categorie di rifiuti come Raee, oli e tessili.
Il dato che ci fa però più riflettere è quello relativo al Lazio, dove c’è un divario con altre regioni di quasi 40 euro in più: quest’anno, infatti, la spesa media a famiglia per la tassa dei rifiuti è stata di 359 euro contro i 320 del benchmark nazionale.
A Roma e provincia il dato si attesta attorno ai 378 euro, considerando però l’emergenza rifiuti nella Capitale si tratta di una cifra che, in qualche modo, lascia quantomeno amareggiati: i romani e più in generale i laziali sono colpiti soprattutto dal fatto di pagare sempre di più a fronte di un servizio che in molte zone è ancora a singhiozzo, oppure pessimo in termini di qualità.
Vedi anche: https://www.radioroma.tv/2023/11/14/tari-roma-fra-le-piu-care-ditalia/