A The Passenger continua il viaggio all’interno delle comunità straniere che popolano la capitale. Questa volta è il turno di quella curda. Una strada particolare quella che l’ha portata nell’Urbe visto che stiamo parlando del popolo appartenente al più grande non-Stato del mondo, visto che il Kurdistan nonostante abbia la sua lingua, il suo alfabeto, le sue tradizioni e la sua storia non abbia ancora un suo Stato riconosciuto internazionalmente.
Gli ospiti di The Passenger
E dunque spazio a Paolo Battaglia che, come di consueto, ci inquadra il viaggio da un punto di vista storico. Marco Martino, un ricercatore indipendente che ha visitato il Kurdistan, ci racconta ciò che ha visto dandoci delle chicche interessanti e mai banali. Non mancano poi i reportage di Andrea Candelaresi che ha visitato in compagnia di Sait Dursun il centro Ararat di Roma, una sorta di ambasciata curda nel cuore della Capitale per poi provare il cibo curdo del Bazar di Garip in via Casilina. Infine diamo voce anche ad Emanuele che con Staffetta Sanitaria si occupa di fornire medici e medicinali ad una popolazione che soffre una crisi umanitaria ormai da anni, superando problemi come l’embargo siriano e la mancanza di istituzioni kurde con cui interfacciarsi.