Riforma Oms: Questa è la prima parte, trovi la seconda qui, la terza qui e la quarta qui.
Il 24 settembre A Foligno, Palazzo Trinci, sala rossa si è svolto il convegno “Le possibili imminenti riforme dell’Organizzazione Mondiale della Sanità – Quali conseguenze per i cittadini e per il Sistema Sanitario Nazionale? Quali le soluzioni?”, con il patrocinio del Comune di Foligno.
Con la presentazione del dott. Tommaso Blasi, Presidente del “Comitato Umani”, organizzatore del convegno, gli interventi del Dott. Alessandro Montedori presidente Co. Sa. U. (Comitato Sanitari Umbri), del 4) Prof. Joseph Tritto (Presidente della “Word Academy of Biomedical Technologies” di Parigi) Accademia mondiale tecnologie biomediche, della Dott.ssa Frida Chialastri (Avv. del Foro di Milano), moderatore il sottoscritto Matteo Demicheli, conduttore del programma “A Viso Scoperto” su Radio Roma Television e Radio Roma Network.
Apre l’incontro Tommaso Blasi che presenta il “Comitato Umani”, introduce i relatori e spiega l’importanza dei temi trattati, segue la proiezione di un estratto del film “Il grande dittatore” (The Great Dictator), film statunitense del 1940 scritto, diretto, musicato, prodotto e interpretato da Charlie Chaplin.
L’impatto sul Sistema Sanitario Nazionale
La parola passa quindi al Dott. Alessandro Montedori che inizia con le definizioni di sanità e di salute, la sanità è semplice da capire, specialmente quando hai bisogno di un esame o di una visita specialistica e il primo appuntamento è per l’anno successivo.
Il significato del termine “salute” è invece radicalmente cambiato negli anni, l’Oms il cui scopo è portare al massimo livello di salute tutti gli abitanti della terra.
Nel 1848 (ribadito nel 1978) la definiva uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale e non la semplice assenza di malattia (come era definita la salute prima di allora.
La carta di Ottawa introduce il concetto dinamico di salute, la promozione della salute è un processo che implica mettere le persone nella condizione di controllare la propria salute e migliorarla.
Condizioni fondamentali per la salute sono la pace, la casa, l’istruzione, il cibo, il reddito, un ecosistema stabile, risorse sufficienti, giustizia ed equità sociale.
Dieci/quindici anni fa in Olanda, in una conferenza internazionale, la salute diventa la capacità di fronteggiare, mantenere, ripristinare la propria integrità il proprio equilibrio e senso di benessere.
Oggi siamo nel modello dinamico, la salute diventa la capacità di adattarsi e autogestirsi di fronte a sfide sociali fisiche ed emozionali.
Si capisce che la salute c’entra ben poco, il dott. Montedori entra poi nei dettagli e spiega come le riforme dell’Oms impatterebbero pesantemente sul nostro Sistema Sanitario.
Segue un mio breve intervento sullo stato dell’informazione e sulla censura.
Prende quindi la parola il prof. Tritto che fa un excursus storico sulla trasformazione delle Nazioni Unite e dell’Oms, dell’evento 201 nel quale è stata simulata una pandemia, stranamente molto simile a quella a cui abbiamo assistito con il covid.