La genialità a 360 gradi raccontata da iVanale.
Ecco a Voi i “Geni” di questa puntata.
Ai domiciliari esce per andare al bar, ma incontra il giudice: finisce male
Succede a Perugia, dove un uomo è adesso a processo per evasione. L’uomo, come si legge su PerugiaToday, si era allontanato da casa per andare dall’avvocato ma non aveva l’autorizzazione.
I carabinieri, passati per un controllo, hanno segnalato la sua assenza. Poco dopo l’indagato è andato al bar dove è stato riconosciuto dal magistrato titolare del suo fascicolo.
L’uomo che scappa dagli arresti domiciliari: “Meglio il carcere che mia moglie”
Storia singolare quella che arriva da Alcamo, nel Trapanese, dove un 40enne è evaso dagli arresti domiciliari perché – a suo dire – non sopporta la moglie.
“Non ce la faccio più. Preferisco il carcere piuttosto che stare in casa con quella donna”, ha detto l’uomo ai carabinieri che, per due volte in due giorni, lo hanno sorpreso in giro per la città senza alcuna autorizzazione.
Indagato per evasione, è stato rintracciato grazie al braccialetto elettronico.
Data per morta, si sveglia nella bara: la “resurrezione” filmata dai parenti
I medici dell’ospedale ne avevano constatato il decesso, e il suo corpo era già stato messo nella bara e consegnato ai parenti per la camera ardente. Ma Bella Montoya, una 76 enne di Babahoyo, in Ecuador, non era morta.
Se ne sono accorti i presenti che stavano vegliando sulla donna e che hanno subito allertato i soccorsi. La donna è adesso ricoverata: “Il suo cuore è stabile”, ha raccontato il figlio ai media locali.
La “resurrezione”, come l’hanno battezzata in Ecuador, è avvenuta venerdì scorso ed è stata ripresa in diretta in un video che è diventato presto virale.