Non solo Roma con Elisa Mariani – Puntata di Giovedì 27 Luglio 2023
SOCIALE, ARRIVA IL PROGETTO ANTITRUFFA PER GLI ANZIANI: ROMA CAPITALE E ACLI INSIEME NELL’INIZIATIVA
Ospite in collegamento Monia D’Ottavi, referente progetto antitruffe ACLI Roma
È stato presentato in Campidoglio il nuovo progetto “Sono anziano ma non ci casco”, promosso dall’Assessorato alle Politiche Sociali e alla Salute di Roma Capitale, attraverso un finanziamento della Prefettura di Roma, in collaborazione con le ACLI di Roma e Polizia di Stato.
L’iniziativa, lanciata a ridosso della Giornata Mondiale dei nonni e degli anziani, è dedicata alla prevenzione e al contrasto delle truffe ai danni degli anziani e si articolerà in una serie di incontri che verranno effettuati nei centri anziani di tutti i Municipi di Roma Capitale, coinvolgendo oltre 2.000 anziani. I primi due appuntamenti sono in programma a partire già dal mese di luglio: giovedì 27 e venerdì 28, presso gli stabilimenti “Punti Blu” di Roma Capitale a Ostia e a Maccarese.
“Sono anziano, ma non ci casco” fornirà consigli difensivi alle vittime prescelte di truffatori e malintenzionati, instaurando un rapporto diretto tra cittadini e Commissariati e Distretti della Polizia di Stato di zona.
“L’intento – spiega l’ assessora alle Politiche Sociali e alla Salute di Roma Capitale Barbara Funari – non è solo quello di prevenire e contrastare una potenziale truffa, ma riuscire anche a sostenere gli anziani ‘nel dopo’ per aiutarli a superare il normale sentimento di vergogna, che spesso provano, grazie ad un adeguato supporto psicologico. Purtroppo i truffatori non vanno in vacanza e, soprattutto in estate, gli anziani sono più esposti a diventare vittime di malintenzionati. ‘Sono anziano, ma non ci casco’ è un primo tassello di un progetto a cui daremo continuità anche nei prossimi anni, perché come Amministrazione vogliamo continuare a mettere al centro le persone anziane, soprattutto se si trovano in condizioni di fragilità”.
Le ACLI di Roma, insieme alla FAP, all’US ACLI e alla Polizia di Stato, si occupano di antitruffa sin dal 2014. Questo nuovo progetto prevede come novità anche delle pillole video in cui verranno inscenate delle truffe ed indicati i metodi per riuscire a riconoscerle ed impedirle. In occasione dell’evento finale, a conclusione dell’iniziativa, verrà stampato anche un vademecum antitruffa che rimarrà a disposizione degli anziani nei Municipi.
“La polizia di Stato – ha aggiunto il Vicequestore Aggiunto della Polizia di Stato Francesca Picierno – tra i suoi compiti ha anche la tutela delle persone anziane. L’arma vincente per difendersi dai truffatori, che colpiscono il 32% degli over 65, è sicuramente il passaparola e fare più possibile rete. E’ utile anche chiamare subito il numero unico di emergenza 112 per consentire alla polizia di intervenire subito e cogliere i malintenzionati in flagranza di reato”.
EMERGENZA RIFIUTI, CONTINUANO LE PROTESTE IRONICHE DEI CITTADINI: DOPO LO “SPAVENTA-RIFIUTI” ARRIVA “BALLA COI TOPI”
Ospite in collegamento Alessandro Marchetti, Comitato “Valle dell’Inferno” Roma
Proseguono le iniziative ironiche relative all’emergenza rifiuti a Roma. Dopo lo “spaventa-rifiuti”, simpatica protesta resa nota dal comitato di quartiere “Valle dell’Inferno”, è arrivata qualche mattina fa, vicino un cassonetto al Borghetto Di Valle Dell’inferno, “Balla con i topi“, locandina ispirata al famoso film con Kevin Costner “Balla coi lupi”. Nel cartellone, realizzato da un residente e postato dal Comitato sui social, protagonista e’ il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, nelle vesti del noto attore statunitense, posizionato sopra un cumolo di buste e sacchi della spazzatura.
“Il nostro intento è ovviamente ironico e provocatorio – ha sottolineato Alessandro Marchetti – ma è bene dire che ha sortito il suo effetto: nel giro di un paio di ore è stato tutto completamente ripulito. Quindi possiamo dire che abbiamo raggiunto un minimo obiettivo”.
Problema rifiuti, però, che rimane: “La nostra città e in particolare il nostro quartiere è letteralmente sepolta dai rifiuti. Noi siamo apolitici e apartitici, quindi non vogliamo accusare o fare il solito rimpallo di responsabilità, ma si tratta di un problema che va risolto. Ci auguriamo che dopo l’estate si possa vedere luce, perché rimane il maleodore e i veri e propri banchetti per i cinghiali” ha concluso Marchetti.
FORMIA, SVOLTA SULL’AGGUATO A GUSTAVO BARDELLINO. SCATTANO LE PERQUISIZIONI
Ospite in collegamento Giuseppe Mallozzi, direttore di “TempoReale.info”
I Carabinieri sono sicuri: potrebbe conoscere presto una svolta la delicata inchiesta sul misterioso ferimento di Gustavo Bardellino, avvenuto nel tardo pomeriggio del 15 febbraio 2022 nella concessionaria automobilistica “AutoBuonerba” in via Ponteritto in località Gianola a Formia.
È stato accompagnato da un cauto ottimismo la conclusione mercoledì di una mirata attività di controllo del territorio culminata con l’esecuzione di 15 perquisizioni ai danni di diversi pregiudicati e, nello specifico, di diversi componenti della famiglia Bardellino. Ad operare i controlli sono stati i Carabinieri della Compagnia di Formia, del Nucleo Investigativo del comando provinciale di Latina e del commissariato di Gaeta, entrati in azione all’alba a Formia, a Scauri e a Gaeta. L’hanno fatto su mandato della Procura ordinaria di Cassino e della Direzione Distrettuale antimafia di Roma, la stessa che aprì un fascicolo subito dopo il ferimento del 43enne Gustavo Bardellino.
Le perquisizioni sono state compiute presso alcune abitazioni in località Vindicio e all’interno del “Villagio del Sole” in località Acquatraversa, a Formia, al termine delle quali i Carabinieri, nonostante un comprensibile riserbo, avrebbero raccolto “elementi interessanti” per il prosieguo alle indagini e sequestrato anche alcuni telefonini.
Gustavo Bardellino, all’indomani del suo ferimento, chiese di lasciare l’ospedale “Dono Svizzero” e di tornare al lavoro presso la concessionaria di Gianola. I Carabinieri del Maggiore Michele Pascale, invece, fermarono una persona, sospettata di avere sparato i due colpi (fu sottoposta all’esame Stub) di cui uno attinse Bardellino e l’altro infranse la vetrata dell’autosalone.
Le indagini ora potrebbero conoscere una svolta dopo che la principale ipotesti investigativa ha sempre privilegiato affari riguardanti la droga e l’usura.
TRAGEDIA SUL LITORALE DI SCAURI: TURISTA TEDESCO MUORE PER MALORE IN MARE
Tragedia sul litorale di Scauri. Nella mattina del 24 luglio, intorno alle ore 13, un turista tedesco di 64 anni ha perso la vita a causa di un improvviso malore, probabilmente dovuto al grande caldo, mentre si trovava in acqua. È accaduto nei pressi del Lido Aurora. Nonostante l’intervento immediato di un’ambulanza e di un’eliambulanza, atterrata sulla spiaggia libera, non è stato possibile salvare la vita del malcapitato, che è deceduto a causa di un probabile arresto cardiocircolatorio. Sull’arenile sono intervenuti anche la guardia costiera e i carabinieri per i dovuti accertamenti.
LATINA, IMMIGRAZIONE CLANDESTINA: 9 PERSONE INDAGATE APIEDE LIBERO DALLE FIAMME GIALLE
Gli agenti del Comando provinciale di Latina della Guardia di Finanza hanno indagato a piede libero 9 persone, segnalate a vario titolo alla Procura della Repubblica con le ipotesi di reato di “falso, sostituzione di persona e favoreggiamento all’immigrazione clandestina“.
L’indagine trae origine da un’attività di polizia economico-finanziaria condotta dai finanzieri nei confronti di un’agenzia immobiliare, nell’ambito della quale è stato ricostruito un ‘modus operandi’ che ha permesso di ipotizzare la realizzazione di uno strutturato e remunerativo sistema, realizzato finalizzato al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Come? Avvalendosi di contratti di locazione falsi, funzionali a favorire – come detto – illegalmente l’ingresso e la permanenza nel territorio dello Stato di cittadini stranieri.
In particolare, a seguito di una mirata attività di analisi su alcuni contratti di locazione immobiliare stipulati a favore di persone di origine prevalentemente indiana (gran parte delle quali impiegate nel settore agricolo), sono state rilevate diverse anomalie. Tra queste la sussistenza di plurimi contratti di locazione aventi ad oggetto lo stesso appartamento (peraltro di modeste dimensioni) e lo stesso lasso temporale, stipulati a favore di un numero elevato di cittadini extracomunitari; la presenza di contratti di locazione stipulati all’insaputa di ignari/reali proprietari, con il rischio concreto per quest’ultimi di vedersi ingiungere richieste di pagamenti da parte dell’Agenzia delle Entrate.
Durante l’attività sono stati inoltre sequestrati 80 grammi di hashish e 2 grammi di cocaina, con la conseguente denuncia di una persona.
IMPENNATA DEI CARBURANTI, CODACONS: “STANGATA SULLE VACANZE DEGLI ITALIANI”. CALA LA FIDUCIA DEGLI ITALIANI, I RINCARI ESTIVI IMPATTANO NEGATIVAMENTE
Ospite in collegamento Gianluca Di Ascenzo, Presidente Codacons Roma
È’ allarme stangata sulle vacanze degli italiani che decideranno di spostarsi in automobile per raggiungere le località di villeggiatura. Ad affermarlo è il Codacons, commentando i nuovi rialzi dei carburanti su tutta la rete.
“Come puntualmente si verifica ogni anno, in occasione delle partenze estive degli italiani i listini di benzina e gasolio salgono repentinamente – spiega il presidente Carlo Rienzi – Oggi i prezzi della verde sono tornati ai livelli di un anno fa, ma raggiungono punte di 2,2 euro in autostrada, portando il costo di un pieno a toccare quota 110 euro”.
Se poi si allarga il confronto allo stesso periodo del 2021, si scopre che benzina e gasolio costano oggi circa il 14% in più, con un aggravio di spesa di oltre 11 euro a pieno. Considerato che milioni di cittadini si sposteranno in auto durante le prossime settimane e dovranno far fronte ai rifornimenti per l’esodo e il contro-esodo, la stangata potrebbe raggiungere, con tutta probabilità, una cifra pari a 800 milioni di euro a titolo di maggiore spesa per il carburante rispetto a due anni fa.
“Il consiglio che possiamo dare ai consumatori – ha detto Gianluca Di Ascenzo – è consultare il web per vedere quali distributori abbiano i prezzi più vantaggiosi. Vero che si tratta di pochi centesimi, ma su lunghi tragitti possono fare un minimo di differenza”.
C’è poi la questione fiducia dei consumatori: L’Istat ha rilevato una preoccupante battuta d’arresto su tutte le sue componenti proprio nel mese di luglio. A commentare i dati diffusi dal noto istituto di statistica è di nuovo Codacons che sottolinea come la causa principale siano in primis i rincari estivi, componente fortemente impattante sulla propensione a spendere da parte dei consumatori.
Dopo la positiva ripresa del mese scorso, legata soprattutto al calo delle bollette di luce e gas e alle ripercussioni sul tasso d’inflazione, insomma, sembra proprio che per gli italiani non ci sia una vera e propria ripresa sul fronte economico.
“Sull’umore dei consumatori pesano soprattutto i rincari estivi, ossia la raffica di aumenti di prezzi e tariffe che sta interessando nelle ultime settimane non solo beni primari come alimentari e carrello della spesa, ma anche voci legate al turismo e alle vacanze come biglietti aerei, hotel, pacchetti vacanza, traghetti; – ha sottolineato Di Ascenzo – anche in questo caso consigliamo di affidarci al web e scovare promozioni e vantaggi. Se si tratta della spesa attenzione a non cedere agli acquisti impulsivi perché altro grande problema dei nostri tempi è lo spreco alimentare: cerchiamo di fare come le nostre nonne, che sapevano reinventare e soprattutto non sprecare”.