Non solo Roma con Elisa Mariani – Puntata di Giovedì 13 Luglio 2023
IL TRAM TERMINI-VATICANO-AURELIO FA DISCUTERE CITTADINI E RESIDENTI: “A RISCHIO I PALAZZI STORICI”, MA IL COMUNE PARLA DI RIQUALIFICAZIONE DELLA ZONA: CHI HA RAGIONE?
Ospite in collegamento Roberto Corbella, segretario generale Associazione “Per Roma”
Da piazza dei Cinquecento, passando per viale Luigi Einaudi, per piazza della Repubblica, per via Nazionale, per largo Magnanapoli, per via IV Novembre, per via Cesare Battisti, per piazza Venezia, per via del Plebiscito e per Corso Vittorio Emanuele II. Sarebbe questa la prima parte del tram con un doppio binario della Termini-Vaticano-Aurelio. La seconda parte invece prevede in direzione Aurelio un binario che procede su Ponte Vittorio Emanuele II, gira in Lungotevere in Sassia e si ricollega con l’altro binario in piazza delle Rovere. In direzione piazza dei Cinquecento da piazza delle Rovere il binario interesserà Ponte Principe Amedeo Savoia Aosta, andrà su via Acciaioli e si ricongiungerà con l’altro binario all’inizio di Corso Vittorio Emanuele II.
Dunque, uno dei cavalli di battaglia della Giunta Gualtieri, sta per prendere forma a Roma, ma non senza polemiche di residenti e commercianti. Il bando per la realizzazione linea tram è stato pubblicato a inizio giugno e parliamo di un tracciato di 8 km che punta a raccogliere almeno 90mila passeggeri. Se i cantieri ci sono, i lavori dovrebbero partire nel 2024, ma i commercianti di zona sono già sul piede di guerra, preoccupati che la linea possa fare tabula rasa di un’arteria importante qual è via Nazionale, soprattutto dopo anni di lockdown e crisi economica. Non sono solo le attività commerciali a poter subire delle variazioni, però, la linea non troverebbe d’accordo anche archeologici, storici e cultori delle bellezze romane, che rischiano a loro dire di essere sfigurate dall’infrastruttura della Termini-Vaticano-Aurelio.
La paura di chi vive lì e per le varie associazioni che si occupano di archeologia romana è che eventuali reperti che si trovano sotto il suolo potrebbero risentire delle vibrazioni dei mezzi quando questa linea sarà in servizio. Roma è una città che nasconde bellezze anche nel sottosuolo e con questa linea luoghi come piazza Venezia e palazzo Bonaparte o palazzo Grazioli verrebbero ritratti nelle foto dei turisti con una linea del tram.
“Se le informazioni fossero trasmesse dalle istituzioni in maniera chiara, penso che si potrebbero raggiungere dei buoni risultati per questo progetto; – ha spiegato Roberto Corbella – si parla di un’opera che dovrebbe essere conclusa entro il Giubileo del 2025, ma alcuni tecnici interpellati dalla nostra associazione sottolineano che non sarà pronta prima del 2026. Indubbiamente è una tratta che aiuterebbe moltissimo una città come Roma, ma è chiaro che bisogna realizzare il tutto tenendo conto di ogni aspetto. Ovviamente per cittadini e residenti i cantieri potrebbero costituire un problema e sarebbe un periodo critico, ma se dovesse apportare dei benefici anche dal punto di vista commerciale potrebbe essere un valore aggiunto”.
Dunque valore aggiunto e opera di riqualificazione o problema dal punto di vista architettonico e storico? Bisognerà davvero aspettare il 2026? “Dal punto di vista architettonico il problema è davvero minimo – ha concluso Corbella – perché è chiaro che vengono interpellati esperti in questo senso che sanno dove mettere le mani. Ovvio che una città come Roma può nascondere bellezze e tesori di cui ancora non siamo a conoscenza, ma la mobilità su gomma e le metro sono anche più dannose in questo senso”.
TRAGEDIA A MARINA DI MINTURNO: SI Dà FUOCO DAVANTI CASA DELL’EX COMPAGNA, PERDE LA VITA 57ENNE
Ospite in collegamento Giuseppe Mallozzi, direttore di “TempoReale.info”
Un uomo di 57 anni, Vito Ranieri, originario del barese e residente da tempo a Marina di Minturno, ha perso la vita dopo due giorni di agonia presso l’ospedale Sant’Eugenio di Roma a causa delle gravi ustioni riportate. Nella giornata di domenica 9 luglio, il 57enne si è recato in Via San Cataldo, a Marina di Minturno, nelle vicinanze della casa della sua ex compagna, e, dopo aver cosparso il suo corpo di benzina, si è tragicamente dato fuoco. Questo gesto disperato, presumibilmente scaturito da questioni sentimentali, ha lasciato l’uomo in gravissime condizioni.
Grazie all’intervento tempestivo dei soccorritori del 118, chiamati dalla stessa ex compagna che ha aiutato a spegnere le fiamme che avvolgevano l’uomo, questi è stato trasportato d’urgenza all’ospedale romano. Sfortunatamente, le ferite causate dalle fiamme si sono rivelate fatali e, dopo giorni di agonia, l’uomo è deceduto. Si tratta di una tragedia senza fine, che ha spinto anche i Carabinieri intervenuti a Scauri a cercare di fare piena luce su quanto accaduto.
LOCAZIONI E NOLEGGI FITTIZI, SKIPPER IN NERO: MULTE PER OLTRE 60MILA EURO A PONZA E VENTOTENE
In azione le unità navali del Reparto Operativo Aeronavale di Civitavecchia presso le località a più alta vocazione turistica della regione Lazio. In queste calde giornate estive, le Fiamme Gialle Aeronavali di Civitavecchia presidiano il litorale laziale sia a tutela della sicurezza pubblica in mare sia con operazioni di Polizia Economico Finanziaria per il contrasto all’evasione fiscale legato all’uso delle imbarcazioni da diporto.
Durante i controlli in mare, i finanzieri hanno individuato un meccanismo fraudolento con il quale alcune società operanti nel settore del turismo nautico cercano di aggirare la norma che regola il noleggio e la locazione delle imbarcazioni da diporto.
Infatti la normativa vigente prevede, in linea di sintesi: la locazione, che consiste nel cedere, dietro compenso, l’utilizzo dell’imbarcazione senza equipaggio; il noleggio, che consiste nel cedere l’imbarcazione completa di equipaggio (con Skipper abilitato alla conduzione del mezzo nautico); il noleggio occasionale, riservato a privati, che possono concedere la loro imbarcazione per un massimo di 42 giorni all’anno. I proventi, da riportare nella dichiarazione dei redditi dell’anno successivo, sono assoggettati ad un’imposta sostitutiva del 20% oppure alle aliquote IRPEF vigenti.
Durante mirate indagini sulle isole pontine, sono state smascherate numerose finte locazioni messe in atto da società operanti nel settore che, in accordo con Skipper compiacenti e pagati in nero, pubblicizzavano vacanze vendendo il pacchetto cosi detto “noleggio alla cabina” riuscendo così a vendere tutti i posti disponibili a bordo più facilmente. Questo meccanismo viene sanzionato dall’art. 55 del D.Lgs. n. 171/2000 configurandosi l’illecito amministrativo dell’uso diverso dell’imbarcazione.
I controlli hanno portato ad elevare sanzioni per questa violazione per circa 25 mila euro oltre alla scoperta di 2 Skipper “improvvisati” per i quali sono state omesse le dichiarazioni all’INPS e all’INAIL a seguito del rapporto di lavoro con le società di locazione. Inoltre sono emerse numerose violazioni al codice della navigazione per un totale di oltre 30 mila euro.
“PATTO DEL GRANDE BLUE”: PRESENTATO IL “BATTELLO SPAZZAMARE ELETTRICO” PER IL MARE DEL GOLFO
La metafora migliore l’ha utilizzata alla fine il presidente della Provincia di Latina e sindaco di Minturno Gerardo Stefanelli nell’interviste finali ai cronisti: “Scusatemi, non può e non deve essere una battuta ma questo protocollo d’intesa che abbiamo presentato oggi è una piccola ma significativa goccia finalizzata a migliorare la qualità e la fruibilità del mare del Golfo. E’ un’iniziativa sperimentale – lo sappiamo – con l’auspicio che l’anno prossimo possano aderirvi non solo i comuni di Formia, Gaeta e Minturno ma altri soggetti istituzionali di altre realtà territoriali delle vicine province di Caserta e Frosinone ma anche le stesse realtà associative e datoriali e gli stessi privati che dal conferimento delle Bandiere blù – speriamo che nel 2024 tocchi anche al comune di Formia – stanno traendo innegabili vantaggi economici e d’immagine”.
Questo passaggio dell’intervista video allegata del presidente della Provincia di Latina ha sintetizzato l’esito della lunga conferenza stampa che, inizialmente convocata presso la sede decentrata di via Olivastro Spaventola, è stata organizzata presso la più austera sala Sicurezza del Palazzo municipale per riproporre un progetto che, dal titolo “Patto del Grande Blue” e sintetizzato in un innovativo protocollo, permette di nuovo alla Provincia di fare ricorso ad uno speciale spazzamare che lo stesso Stefanelli aveva chiesto di utilizzare nel mare del Golfo quando era assessore all’ambiente dell’ente di via Costa.
Ora questo piano intende centrare alcuni degli obiettivi fissati dal Piano di Tutela delle Acque Regionali su un territorio, il Golfo, scelta quale area pilota per lo sviluppo di progetti connessi alla blue economy. Niente mali in termini di individuare significativi fondi che l’Europa, il governo nazionale e finanche la Regione Lazio mettono a disposizione per migliorare la sostenibiliutà ambientale del mare (ma anche dei corsi d’acqua all’interno delle singole realtà territoriali) nell’ambito di quello che prevede, ai diversi livelli, l’economia del mare
A tenere, di fatto, a battesimo un un battello spazzamare elettrico, operativo dalla fine di giugno sino al prossimo 12 settembre sono stati un po’ tutti i soggetti degli enti che hanno sottoscritto il protocollo d’intesa. Tra questi il sindaco di Gaeta Cristian Leccese, l’assessore all’ambiente del Comune di Formia Eleonora Zangrillo, il comandante della Capitaneria di Porto di Gaeta e del compartimento marittimo della provincia di Latina Angelo Napolitano, intervenuti alla lunghissima e interessante conferenza insieme al dirigente della Provincia Massimo Monaccelli e all’attiva responsabile dell’area Vasta della stessa amministrazione provinciale, la formianissima Marina Chiota.
Questo battello, per la cui sistemazione logistica presso le banchina di Molo Vespucci e per la ricarica della sua batteria elettrica sono stati determinanti la Guardia Costiera e la sezione operativa navale della Guardia di Finanza, ha ora l’obiettivo di raccogliere le plastiche, le schiume e monitorare la presenza sui fondali di cumuli di rifiuti nei mesi di luglio e agosto. “Ci riusciremo? Noi ci stiamo provando con la collaborazione dei tre comuni più importanti che si affacciano sul Golfo – ha aggiunto il presidente della Provincia Stefanelli nell’intervista video allegata – Noi abbiamo sottoscritto, attraverso il Patto del Grande Blu, un protocollo intesa per salvaguardare mare alcune azioni in linea con gli obiettivi europei e per raccogliere il grido di allarme di tantissimi cittadini comuni e associazioni e avviare il progetto che, lo ripeto, ha un carattere sperimentale. Sono sicuro che porterà benefici all’intero sistema economico dell’area interessate”
Il patto del Grande Blue non terminerà con l’estate e con la stagione balneare . A settembre monitorati saranno i corsi d’acqua interni con “Fiumi plastic free” e l’intento sarà quello di catturare i rifiuti in plastica che dai canali finiscono in Mare – argomento molto apprezzato dall’assessore all’ambiente del comune di Formia Eleonora Zangrillo – con l’obiettivo a medio lungo termine di dotare questi corsi d’acqua entro il prossimo anno di appositi filtri”.
AL VIA LA RASSEGNA “PRENDIAMOLA CON FILOSOFIA” DELLA STORICA LIBRERIA ROTONDI
Ospite in collegamento Barbara Dante, direttrice della libreria Rotondi e organizzatrice della rassegna
Ha preso ufficialmente il via mercoledì 5 luglio la rassegna di conferenze di argomento filosofico organizzata dalla storica Libreria Rotondi dal titolo Prendiamola con filosofia, che si tiene nell’ambito della manifestazione Notti di Cinema a Piazza Vittorio, organizzata dall’Anec, nei giardini di piazza Vittorio Emanuele II.
La rassegna invita alla riscoperta di filosofi, tematiche e correnti speculative che hanno contrassegnato la storia del pensiero umano. Attraverso il racconto di alcuni tra i più significativi protagonisti del mondo accademico e culturale italiano, l’intento è fornire un approfondimento di temi che la filosofia affronta sin dalla sua nascita e intorno ai quali l’uomo si arrovella da sempre. Le riflessioni, solo apparentemente astratte, che la filosofia affronta attraverso la sua speculazione teorica, altro non sono che le stesse con cui l’essere umano si confronta quotidianamente.
La Libreria Rotondi è una storica libreria indipendente romana specializzata in testi antichi e rari, edizioni di pregio e fuori commercio di ogni argomento, prestigiose opere d’epoca e da collezione, curiosità varie, libri su oriente, filosofie e religioni. È stata fondata nel 1941 da Amedeo Rotondi e nel 2004 ha ricevuto il riconoscimento di “Negozio storico” da parte del Comune di Roma.