In Italia ogni anno almeno 3mila persone perdono la vita in incidenti stradali e altre decine di migliaia riportano ferite più o meno gravi, con grave carico di dolore per le vittime e le famiglie ma anche ingenti costi per la collettività: è il bilancio sociale di una piaga che vede il nostro paese in vetta alle classifiche per incidentalità su scala europea.
Un problema di origine culturale che si conferma difficile da affrontare soltanto con leggi e sanzioni più o meno gravi. Anche perché le dinamiche che portano ad uno scontro stradale possono essere molteplici, ma spesso dovute a fattori ricorrenti come la distrazione o l’alta velocità. E poi ci sono incidenti fuori dall’ordinario, come quello costato la vita a Roma al piccolo Manuel di appena 5 anni: l’utilitaria su cui stava viaggiando con la madre e la sorellina è stata travolta da un Suv di grossa cilindrata lanciato ad alta velocità e forse in fase di sorpasso. A bordo della potente vettura c’erano cinque giovani che pare stessero girando un video per partecipare ad una challenge su internet: una sfida con i propri followers che ai giovani youtuber garantisce visbilità, like ma anche incassi economici stratosferici.
Proprio questa circostanza ha contribuito a rendere ancora più morboso l’interesse dei media sull’accaduto e a dare la stura ad una serie di riflessioni, commenti e polemiche che hanno ulteriormente amplificato l’eco mediatica a questa tragedia e alla dinamica che l’ha favorita. Ma se oggi piangiamo un bimbo strappato alla vita mentre era in auto con la sua mamma e la sorellina, quanto accaduto a Casal Palocco riaccende anche le preoccupazioni sul rapporto tra i giovani e i social: il canale youtube su cui i giovani investitori pubblicano le loro challenge è molto seguito dai ragazzini e quali messaggi veicola? Quali conseguenze scaturiscono dalla visione dei filmati che immortalano queste folli imprese?
In questa puntata di Extra, Claudio Micalizio ne ha parlato con Ivano Zoppi, Segretario Generale di Fondazione Carolina. Nella seconda parte, come sempre, le notizie in primo piano dalla provincia di Viterbo nel consueto collegamento con Gaetano Alaimo, direttore di NewTuscia.it.