A Roma va in scena il “Pride 2023” che invaderà le vie del centro per l’orgoglio LGBTQIA+, ma intanto il Sindaco Gualtieri registra all’anagrafe di Roma due atti di nascita, di altrettanti bimbi nati all’estero da maternità surrogata, e l’atto fa infuriare Federico Rocca, consigliere capitolino di “Fdi”.
“Abbiamo scritto al Prefetto – denuncia – perché Gualtieri fa un atto totalmente contrario alle leggi italiane, come fece anche il Sindaco di Milano sala, che infatti fu censurato. Gualtieri non può fare come gli pare ed è bene che cominci a capirlo, e se vuole fare propaganda politica la faccia senza usare i dipendenti e gli uffici dell’amministrazione, è gravissimo”.
Terminano le lezioni per gli studenti delle scuole superiori, e con il Prof. Mario Rusconi, Pres. “ANP” (Ass. nazionale Presidi) Roma facciamo il bilancio dell’anno. “Non ci sono state tante occupazioni con conseguenti devastazioni degli istituti, come lo scorso anno – esordisce – e questo è un bene. Ci sono problematiche psicologiche post Covid che ricadono su ragazzi che vanno affrontate e noi siamo favore della figura del tutor, che non è vero che non sta riscuotendo successo tra gli insegnanti, anzi, molti stanno aderendo”.
Finisce anche il programma Rai “cult” di Fiorello, che però dichiara di volere restare a via Asiago anche nell’eventuale prossima stagione. Ma le polemiche con i residenti non sono mai scemate. Roberto Riccardi, Pres. Ass. “Partito di Roma Nord” non senza ironia, dà voce ai residenti. “Davvero non si comprende perché per forza voglia restare lì – dice – dove la gente dovrebbe poter risposare e invece all’alba si ritrova un circo sotto casa. Per noi questa è una prepotenza, visto che la Rai ha tantissimi studi televisivi. Non so se Fiorello vive lì sopra e magari è pigro. Fosse per noi dovrebbe fare il suo bellissimo show alla Stazione Termini, ci sarebbe tanto pubblico e non darebbe fastidio a nessuno“.
L’ultimo ospite della puntata è Andrea Castano, di “Odissea Quotidiana”, con la consueta rubrica di servizio “Punto Trasporti” del venerdì.