Nella puntata di Show Time di giovedì 18 maggio con Danilo Brugia e Paciullo, si è parlato della coppia dell’Isola dei famosi, Simone Antolini e Alessandro Cecchi Paone. Simone ha dichiarato che Melissa è sua figlia ed è nata dalla relazione passata con la sua ex ragazza quando aveva 17 anni. Cecchi Paone risponde che il suo amore per lui è ulteriormente cresciuto, perché ha scoperto come molte coppie omosessuali hanno una capacità di prendersi cura sia paterna che materna insieme; vorrebbe adottare Melissa.
Michael J Fox grazie all’interpretazione di Leonardo di Caprio nel film “C’era una volta a….Hollywood” , nel ruolo di Rick Dalton che fatica a ricordare le battute, ha compreso che anche lui doveva allontanarsi dai set cinematografici proprio perché viveva lo stesso problema come sintomo della sua malattia.
Marco Columbro nell’intervista ad “oggi è un altro giorno” lascia basito lo studio e Serena Bortone perché è stato riformato dal servizio militare per turbe psichiche. In realtà Columbro ha dichiarato che non era pazzo, era soltanto sonnambulo. Poi racconta l’incontro con Silvio Berlusconi e del fatto che iniziò a lavorare per Tele Milano facendo la voce del pupazzo five.
Finalmente l’accordo tra Meta e Siae; ritorna nella piattaforma la musica italiana. La Siae è soddisfatta per questo risultato, cercato e raggiunto e continua a lavorare instancabilmente per raggiungere un accordo definitivo e duraturo. Durerà fino al prossimo 6 ottobre.
Si parla sempre di social in modo particolare Facebook e Instagram; i post da oggi potranno essere commentati con le gif; file digitali creati nel 1987 per ridurre le dimensioni dei file immagine a brevi animazioni.
Continuano le critiche per Francesco Paoloantoni, anche da parte dei suoi colleghi. Christian De Sica ha pubblicato un post sui social con la sua immagine e scrivendo “perché”?.
Nello stesso tempo Francesco Paoloantoni è rattristato e ha dichiarato: “ una sciocchezza del genere è bastata a scatenare la parte più violenta di questa città, non so se ridere o piangere, tutto questo mi diverte e allo stesso tempo mi rattrista; mi hanno consigliato di cambiare città. Sei la vergogna di Napoli mi hanno detto”.
Jim Carrey non è fiero della propria partecipazione in un film durante la sua carriera. Hall in good taste che in italiano significa tutti di buon gusto; un film che racconta la storia di un aspirante regista che vorrebbe raccontare la storia di un orfano e del suo cane, ma che si ritrova alle prese con un film con delle spogliarelliste. Jim Carrey non ha prestato il volto al personaggio principale bensì ad un cameramen che appare completamente nudo senza dire neanche una parola. Beh a distanza di anni non è stato orgoglioso di prendere parte a questo ruolo.