Roma di Giorno con Elisa Mariani – Puntata di Lunedì 15 Maggio 2023
ULTIMA GENERAZIONE A PROCESSO PER L’IMBRATTAMENTO AL SENATO: UDIENZA RINVIATA AL 18 OTTOBRE, “NON TEMIAMO LA GIUSTIZIA, MA IL NOSTRO FUTURO”
Ospite in collegamento Miriam Falco, attivista di Ultima Generazione
Lo scorso 12 maggio, si è tenuto in Tribunale a Roma il processo per l’imbrattamento con vernice idrosolubile dell’ingresso del Senato, compiuto dai tre attivisti di Ultima Generazione il 2 gennaio scorso. I tre imputati, Alessandro Sulis, Davide Nensi e Laura Paracini, sono accusati di danneggiamento aggravato, un’accusa che può comportare una condanna fino a 5 anni; presente all’udienza, presieduta dal giudice Pastori, il loro legale Cesare Antetomaso. In aula la procura era rappresentata dal pm onorario e gli enti che hanno chiesto di costituirsi parte civile, il Senato della Repubblica, il ministero dei Beni Culturali e il comune di Roma.
Il giudice ha rinviato immediatamente l’udienza al giorno 18 ottobre, dopo aver terminato le formalità del rito ordinario scelto dagli imputati. Sarà ammesso a testimoniare il geologo Mario Tozzi, insieme con Bjork e Zoe, due attiviste di Ultima Generazione.
Al termine dell’udienza, i tre attivisti imputati hanno rilasciato alcune dichiarazioni: “Siamo a chiamati a rispondere delle nostre azioni per aver colorato il Senato. La nostra vernice colora, mentre i combustibili fossili ci uccidono, giorno dopo giorno. Di cosa ci preoccupiamo di più? Al nostro Governo sembra interessare di più la vernice. A noi interessa di più il nostro futuro, in linea con quanto dice l’articolo 9 della Costituzione: ‘La Repubblica tutela l’ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni’. Noi chiediamo solamente che il diritto alla vita, al benessere e alla salute venga tutelato e in questo momento il riscaldamento globale lo sta minacciando fortemente. La vernice che abbiamo utilizzato è uno strumento per indicare la crisi climatica in cui siamo e per indicare la responsabilità che ha la politica di agire per contrastarla. Noi siamo sempre rimasti nella cornice della non violenza e così sarà anche nel futuro”; “Non ho paura di andare in carcere, – ha detto Laura Paracini – quello che mi terrorizza è la completa inazione del nostro governo rispetto al collasso eco climatico che ci sta uccidendo ora”.
In contemporanea all’udienza si è tenuto un sit-in a cui hanno aderito numerose realtà e alcuni esponenti politici, in solidarietà con gli imputati: “La solidarietà dimostrata ci fa capire che una tale forma di repressione è inaccettabile per gran parte dell’opinione pubblica. – hanno sottolineato gli attivisti di Ultima Generazione – È evidente, infatti, la volontà del Governo e dei parlamentari di maggioranza di insistere in maniera spropositata con diverse proposte di legge, come stanno tentando di fare Sangiuliano e Lisei. Chiediamo solo di interrompere gli investimenti pubblici in combustibili fossili, una richiesta che deve essere accompagnata da interventi immediati per una transizione energetica che possa evitare un ulteriore innalzamento delle temperature, perché la mancanza di azione nei confronti della crisi climatica è la più grande violazione intergenerazionale dei diritti umani della storia”.
“Mentre il Governo etichetta i cittadini preoccupati per la crisi climatica come eco-vandali – hanno continuato alcuni attivisti – e si adopera per creare leggi ad hoc per inasprire le pene e mentre i pubblici ministeri ricorrono all’art. 416 cp (come per l’indagine conclusa a Padova, dove un gruppo di persone è indagato per associazione a delinquere per aver partecipato alle attività di Ultima Generazione), l’Onu invece lancia l’allarme sul rischio di persecuzione e molestia dei difensori dell’ambiente da parte delle istituzioni”.
Intanto, Michel Forst, relatore speciale sui difensori ambientali delle Nazioni Unite nell’ambito della Convenzione di Aahrus, ha dichiarato che le risposte dei governi e dei giudici di fronte alle proteste climatiche “non sono di un livello adeguato alle tematiche sollevate dagli attivisti” e di desiderare che “i governi siano meno populisti e più capaci di rispondere ai problemi”.
“Siamo preoccupati per il nostro futuro, – ha detto Miriam Falco – ci dicono che dobbiamo fare figli, che c‘è l’inverno demografico, ma come possiamo con queste basi? Ai governi non interessa nulla non solo del collasso climatico, ma anche dei cittadini. Siamo noi italiani a pagare il prezzo più caro, finanziando il fossile e il carbone; i governi devono intervenire su questo, finanziare le energie rinnovabili. È l’unica strada possibile”.
ROMA DIVENTA CAPITALE DELL’INDOOR ROWING PER LA XXI EDIZIONE DEL C2 OPEN ROWING CHAMPIONSHIP
Ospite in collegamento Bruno Mascarenhas, Medagliato olimpico del canottaggio & speaker ufficiale di Indoor Rowing
È stata presentata ufficialmente lo scorso 9 maggio, a Roma, la XXI Edizione del C2 Open Indoor Championships di indoor rowing (Quinta tappa della Erg Cup 2023) che si svolgerà proprio nella Capitale sabato 20 e domenica 21 maggio 2023. A fare gli onori di casa gli organizzatori di sempre Caroline Lucas e Riccardo Dezi e tutto lo staff della ASD C2 Team Italy che negli anni hanno fatto crescere la manifestazione fino a farla diventare un evento di risonanza internazionale. A condurre la conferenza stampa Bruno Mascarenhas, grande protagonista del canottaggio azzurro, medaglia di bronzo alle olimpiadi di Atene nel 2004, che sarà anche speaker ufficiale della manifestazione.
Tutta nuova la location scelta quest’anno dall’ ASD C2 Team Italy per rendere maggiormente confortevoli e performanti le due giornate di gare. Gli oltre 40 rowerg della Concept 2 saranno allestiti all’interno del moderno e funzionale impianto sportivo Sapienza Sport di Via delle Fornaci di Tor di Quinto a due passi dallo Stadio Olimpico.
La manifestazione, a testimonianza della rilevanza raggiunta nel corso degli anni, può essere considerato uno dei grandi eventi sportivi che si svolgono a Roma e può vantare del patrocinio di Roma Capitale (Assessorato ai Grandi Eventi, allo Sport, Turismo e Moda), della Federazione Italiana Canottaggio, di ASI (Associazioni Sportive Sociali Italiane) e della Fondazione Terzo Pilastro Internazionale.
Le gare, nelle diverse distanze e categorie, vedrà la partecipazione dei più celebrati specialisti italiani fra i quali Emanuele Romoli (Campione mondiale in carica 2000 metri 60-64 PL), Laura Ghioldi (terza ai mondiali nel 2022 nella categoria 30-39 PL Categoria 500m), Paola Mancini (campionessa mondiale nel 2021-2022-2023 sulla distanza dei 500 metri 50-59 PL), Leonardo Calabrese (Recordman di indoor rowing e Campione nazionale di canottaggio). Al fianco degli atleti più attesi, fra i quali molti atleti della nazionale azzurra, amatori, abituali frequentatori di palestre, atleti di altri sport, fra i quali è già annunciata la presenza di Gian Battista Venditti ex rugbista della nazionale e attuale team manager della nazionale, al quale se ne aggiungeranno altri.
Il mondo del canottaggio e dell’indoor rowing, inoltre, non dimentica i suoi campioni: nell’ambito dei C2 Open Championships 2023 si svolgerà la seconda edizione Challenge “Filippo Mondelli” per ricordare il giovane canottiere, campione del mondo di canottaggio nel 2018 nel quattro di coppia, prematuramente scomparso a soli 26 anni, a causa di un terribile male. Dopo il successo della prima edizione, svoltasi esclusivamente in modalità online dal 24 al 29 aprile 2022 e che ha raccolto la cifra di € 10.500, devoluta all’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna, sabato 20 maggio l’evento, fortemente voluto dalle Fiamme Gialle, club nel quale Mondelli è cresciuto e ha gareggiato, sarà riproposto all’interno Sapienza Sport di Via delle Fornaci di Tor di Quinto e anche in modalità virtuale. La prova online potrà essere effettuata liberamente nei giorni compresi tra il 15 e il 20 maggio.