Il primo ospite di Roma di Sera di oggi è l’Assessore al Personale, Decentramento e “città dei 15 minuti” di Roma Capitale Andrea Catarci. Perché a Roma per avere una carta d’identità elettronica (Cie) ci vogliono ancora mesi, otto addirittura in alcuni Municipi?
L’Assessore spiega che il passaggio dallo Spid alla Cie, come documento unico per accedere a tutti i servizi dell’amministrazione, sta generando migliaia di richieste, “ma a fronte di migliaia di domande, stiamo rispondendo con efficacia”.
“Ai cittadini suggerisco – spiega Catarci – di prenotarsi sulla piattaforma Cie e di andare nel primo Municipio che si libera, non necessariamente nel proprio di residenza”.
Poi l’annuncio di bandi di concorso per il personale (“entreranno presto in servizio 1.500 nuovi impiegati”) e di un nuovo bando di concorso per la Polizia Locale, “che nel 2024 contiamo porterà in servizio 800 nuovi agenti”. Ma oggi il Sindaco Gualtieri ha annunciato che “il Tmb di Rocca Cencia chiuderà”, definendo la giornata “storica”. Secondo Maurizio, portavoce dei lavoratori “Ama”dell’associazione “Lila”, il Tmb in realtà “non funzionava per un guasto e il Sindaco ha finto che fosse una scelta”. “Ma ora – sostiene – rischiamo di andare in crisi a Pasqua con la raccolta”. I romani si augura di no, ma lo scopriremo presto.
Gli “Esodati del Superbonus” passeranno invece una Pasqua drammatica, soprattutto i piccoli proprietari con i propri crediti ancora “incagliati”. E tornano a denunciarlo Pintilie Catalin e Domenico Passarella. “Il Governo non ha fatto i correttivi richiesti – denunciano – ed è uno scandalo. Tanti imprenditori stanno fallendo, perché non hanno la copertura economica per anticipare i lavori, non guadagno duecentomila euro l’anno come i Parlamentari…”.
Ce l’hanno con il Ministro Giorgetti e si appellano alla Premier Meloni affinché li ascolti, “perché lei si è fatta consigliare male forse, ma ormai abbiamo pochissime speranze e torneremo a manifestare”.