La puntata di Giovedì 26 gennaio 2023 di Roma di Sera, il programma di Radio Roma Television condotto da Andrea Bozzi.
A “Roma di Sera” il primo ospite di oggi è Giuseppe Roscioli, Pres. “Federalberghi” Roma, che commenta i dati molto positivi del turismo tornato ai livelli del 2019, con 15 milioni di presenze a Roma nel 2022 e cinquecentomila solo tra Natale e Capodanno: “Ma non bisogna dimenticare che mancano ancora gli orientali, oltre ai russi naturalmente e che le nostre strutture sono ancora esposte economicamente dal periodo Covid”.
Gli albergatori romani protestano poi per la sottrazione dello spazio davanti agli hotel per il “carico e scarico”, “tolti all’improvviso sei mesi fa – dice Roscioli – con un cambiamento di segnaletica senza che nessuno sapesse. Chiediamo al Sindaco di intervenire e di creare un tavolo permanente del turismo dove i nostri operatori possano trovare un dialogo continuo con il Campidoglio”.
Poi lo scandalo dei Vigili Urbani nell’inchiesta del “Corriere della Sera”: “duecento euro per un certificato di malattia fasullo, con medici compiacenti arrestati e dieci agenti già coinvolti, ma l’inchiesta va avanti”. Risponde Raffaele Paciocca, “Rsu Fp Cisl” Polizia Locale di Roma: “Noi siamo i primi a denunciare, ma non si può dare in pasto ai romani un’intera categoria fatta di seimila agenti per pochi casi di corruzione. Piuttosto i romani sappiano quanto facciamo ogni giorno e quanto siamo pochi e anziani, servono assunzioni soprattutto in vista del Giubileo, in questi anni ne servivano almeno 1.500 e invece ne sono stati assunti appena 150”.
Il terzo ospite è il Direttore editoriale e creatore della testata online “Vigna Clara Blog” Claudio Cafasso che non si rassegna al degrado di Ponte Milvio e ci mostra immagini di arredi divelti, scritte sulla Torretta del Valadier e cumuli di rifiuti sotto il ponte: “Una vergogna inaudita a cui nessuno però dà importanza, basti pensare che l’Assessore al Turismo Onorato vive qui vicino. Ma evidentemente sta bene a tutti lasciare questa area in balìa di movida notturna e degrado. E pensare che è il ponte più vecchio di Roma”. Il sogno di Cafasso è “che un giorno Ponte Milvio si trasformi come il Ponte Vecchio di Firenze, diventando luogo di mostre e cultura”. Ma a vedere le immagini di oggi, sembra soltanto un irraggiungibile sogno… appunto.