Nella puntata di “Roma di Sera” il primo ospite è Pasquale Rosania, responsabile dell’associazione “Nonna Roma” che da anni assiste i senzatetto della Capitale. Le ultime due morti per freddo di clochard nelle ultime ore, uno a Porta Maggiore e l’altro in un parco a Spinaceto hanno suscitato l’indignazione del cosiddetto “terzo settore”. “Non è più accettabile morire così – denuncia Rosania, così come fa la Croce Rossa – il Campidoglio deve organizzare molti più posti per dormire e servono più unità di strada”. Poi Marco Palma, consigliere “decano” del Municipio XI che ci aggiorna sulla situazione della voragine che si è aperta su via della Magliana un mese fa, provocando problemi alla mobilità – “per ora i lavori sono fermi, ho sollecitato più volte l’amministrazione” – e sulla curiosa presenza da settimane di capre e pecore al Trullo: “il Municipio sta cercando di capire da dove provengono e di chi sono, ma intanto salgono sulle auto e brucano nei giardini, fanno anche sorridere ma sono comunque un pericolo”. Lo sapevate che tra pochi giorni, come avviene ogni anno dalla morte di Bettino Craxi, un folto gruppo di persone si recherà ad Hammamet ad omaggiarlo? La trasferta la organizza l’associazione “Il Garofano rosso” di Donato Robilotta, già assessore alla Regione Lazio, che insieme a Roberto Giuliano rivendica quanto Craxi abbia fatto per l’Italia. “Allora c’era la politica vera e Craxi aveva il coraggio di fare scelte dure, mentre oggi siamo finiti nell’antipolitica e nello svuotamento dei partiti”, dice Robilotta. E “Mani Pulite”? “Craxi ha pagato per tutti – replica Giuliano – ma il finanziamento pubblico era fondamentale per la vita democratica dei partiti, che oggi vengono finanziati comunque, ma spesso senza trasparenza”.